5.12.11.4.2.1. Connessioni, funzioni, simbologia IEC in eCl@ss

Poiché il concetto descritto in precedenza ha origine in eCl@ss Advanced, le relazioni saranno spiegate in dettaglio qui utilizzando lo stesso componente. In particolare, vengono discusse anche le definizioni delle connessioni nel formato di eCl@ss Advanced.

5.12.11.4.2.1.1. Connessioni in eCl@ss Advanced

La seguente illustrazione mostra la definizione della connessione in eCl@ss Advanced.

Le connessioni sono definite nel GRUPPO DI FUNZIONI ADN293 (="Connessione e funzione CaX").

Figura 5.1002. Le connessioni sono definite nel GRUPPO DI FUNZIONI ADN293 (="Connessione e funzione CaX").

Il dispositivo ha 5 connessioni e 1 gruppo di funzioni (vedi figura sopra). Il gruppo di funzioni è il contenitore della funzionalità elettrica del componente e contiene 2 funzioni nell'esempio dato.

In base a questa divisione, i dati 3D e le altre proprietà dei collegamenti sono definiti nelle sezioni AAQ672 (="Collegamento").

Le informazioni sulla logica di collegamento, ecc. sono definite dalle funzioni del gruppo di funzioni.

[Nota]Nota

Le proprietà delle connessioni fisiche e logiche sono separate. Questa separazione coerente non è altrettanto pronunciata nel sistema di classificazione CNS.

5.12.11.4.2.1.2. Proprietà fisiche del collegamento

Le informazioni più importanti di un collegamento rappresentativo per la parte 2964500 sono mostrate nella figura. Oltre alle coordinate 3D con la direzione del collegamento (si vedano i dati incorniciati nella figura seguente), AAQ672 contiene solitamente anche informazioni sul materiale del conduttore, sulle sezioni trasversali, sul suo colore e sulle lunghezze di spelatura, ecc. (In questo caso, la classificazione è stata effettuata solo in minima parte senza queste informazioni aggiuntive).

[Nota]Nota

L'identificativo della connessione e la posizione sono obbligatori.

Proprietà del collegamento: la chiave AAM650 definisce la posizione e la direzione del collegamento in base alla definizione del tipo di dati ISO AXIS ID. Il collegamento alle proprietà logiche del collegamento avviene tramite l'identificatore di collegamento AAN337 (qui ID = 3:1).

Figura 5.1003. Proprietà del collegamento: la chiave AAM650 definisce la posizione e la direzione del collegamento in base alla definizione del tipo di dati ISO AXIS ID. Il collegamento alle proprietà logiche del collegamento avviene tramite l'identificatore di collegamento AAN337 (qui ID = 3:1).

5.12.11.4.2.1.3. Funzioni: proprietà delle connessioni logiche

L'identificatore di connessione collega le proprietà di connessione fisica e logica.[52]

Identificatori di connessione delle cinque connessioni. Tutti gli altri dati sono nascosti. (La figura sopra è rappresentativa degli altri dettagli di connessione qui omessi).

Figura 5.1004. Identificatori di connessione delle cinque connessioni. Tutti gli altri dati sono nascosti. (La figura sopra è rappresentativa degli altri dettagli di connessione qui omessi).

Nel caso in questione:

ID connessione
1.1
2.1
3.1
4.1
5.1

In questo caso, i 5 collegamenti sono suddivisi tra due funzioni (vedere "Numero di funzioni 2"):

Gruppo di funzioni con due funzioni (si espande al primo livello). Si noti che eCl@ss è in gran parte indipendente dalla lingua (la funzione inglese e quella tedesca sono entrambe descritte da "AAQ676").

Figura 5.1005. Gruppo di funzioni con due funzioni (si espande al primo livello). Si noti che eCl@ss è in gran parte indipendente dalla lingua (la funzione inglese e quella tedesca sono entrambe descritte da "AAQ676").

Il collegamento tra connessione e funzione avviene all'interno della chiave eCl@ss AAQ678. Due connessioni appartengono alla prima funzione e tre alla seconda. A titolo di esempio, osserviamo la voce di funzione corrispondente all'identificatore "3:1" nell'illustrazione.

Gruppo di funzioni con due funzioni. La prima funzione (riquadro verde) comprende due connessioni (all'interno di AAQ678; non mostrato qui). La seconda funzione contiene tre connessioni (riquadro rosso e blu). Le voci per l'identificatore "3:1" sono espanse nel riquadro rosso. Si noti la grande quantità di dati, utilizzati in gran parte per la "contabilità".

Figura 5.1006. Gruppo di funzioni con due funzioni. La prima funzione (riquadro verde) comprende due connessioni (all'interno di AAQ678; non mostrato qui). La seconda funzione contiene tre connessioni (riquadro rosso e blu). Le voci per l'identificatore "3:1" sono espanse nel riquadro rosso. Si noti la grande quantità di dati, utilizzati in gran parte per la "contabilità".

Le considerazioni precedenti possono essere riassunte come segue: (Nella figura precedente è possibile vedere indirettamente il numero della funzione).

ID connessione Numero di funzione
4.11
5.11
3.12
1.12
2.12

5.12.11.4.2.1.4. Simbologia IEC

Ora che le connessioni logiche sono collegate alle connessioni fisiche, ci si chiede come sia il corrispondente simbolo di commutazione dell'intero dispositivo (un dispositivo con un gruppo di funzioni e due funzioni). Questo viene fatto con la chiave eCl@ss AAQ520.

[Nota]Nota

In questa sede consideriamo solo il "caso classico", senza richieste extra, ecc. Le richieste extra sono utilizzate anche come parte del simbolismo IEC in eCl@ss, ma sono aperte all'interpretazione e si basano su alcune ipotesi che variano da sistema target a sistema target. È in fase di progettazione una simbologia generale per questi casi (a partire da aprile 2019).

Il componente è quindi descritto dalla combinazione di S00305 (="bobina") e S00230 (=interruttore).

Identificazione dei simboli IEC tramite eCl@ss AAC338 (S00305 o S00230)

Figura 5.1007. Identificazione dei simboli IEC tramite eCl@ss AAC338 (S00305 o S00230)

Per riassumere:

ID connessione Numero di funzione Simbolo IEC

Nome della connessione

Connessione EclassSymbolMap
4.11S00305A1S00305||1||1
5.11S00305A2S00305||1||2
3.12S0023012S00230||2||1
1.12S0023014S00230||2||2
2.12S0023011S00230||2||3

[Nota]Nota

La tabella è strutturata nello stesso ordine del documento eCl@ss; se, ad esempio, S00230||2||2 fosse scambiato con S00230||2||3, si otterrebbe uno schema circuitale errato (questo è meno rilevante per la classificazione tramite PARTproject che per l'importazione di eCl@ss Advanced).

Per quanto riguarda la classificazione del SNC, la funzione Connection EclassSymbolMap mostra una formulazione abbastanza compatta del concetto descritto.

La figura seguente mostra il confronto tra la logica della tabella e lo schema elettrico della scheda tecnica.

Logica da tabella --- Schema del circuito da scheda tecnica (richieste extra riconoscibili)

Figura 5.1008. Logica da tabella --- Schema del circuito da scheda tecnica (richieste extra riconoscibili)




[52] Nota: Il nome della connessione appartiene alle proprietà della connessione logica.