1.2.2.  Impostazioni di base con la procedura guidata

  1. Avviare PARTdataCenter e cliccare su PLM Synchro.

    Figura 1.166. 

    -> Si apre la procedura guidata PLM Synchro.

    Questa procedura guidata guida l'utente nel processo di configurazione di PLM Synchro.

  2. Progetto [Project]

    Usare Sfoglia ... per selezionare il percorso del progetto [Project path] desiderato.

    Figura 1.167. 

    [Nota]Nota

    Il percorso viene visualizzato nella schermata iniziale sotto Progetti aperti di recente, in modo da poter richiamare il processo in qualsiasi momento.

    Fare clic su Avanti >. [Next>]

  3. Fonte dei dati [Data source]

    Determinare la fonte dei dati [Data source].

    È possibile creare il processo in base al file [File based] o al PDM [PDM based].

    • Basato su file [File based]

      Figura 1.168. 

      Usare Sfoglia ... per selezionare il percorso della directory di origine [Source directory].

      (L'interfaccia PdmProxyFSOPdmIfaceC viene utilizzata automaticamente).

    • Basato su PDM [PDM based]

      Selezionare l' interfaccia desiderata nel campo dell'elenco e selezionare la directory di download [Download folder] con Browse .....

      Figura 1.169. 

      L'interfaccia PDM può essere configurata direttamente dalla procedura guidata.

      A tale scopo, fare clic su .

      -> Si apre PARTadmin e il blocco corrispondente nel file di configurazione è già preselezionato.

    Cliccare su Avanti >. [Next>]

  4. Interrogazione [Query]

    Figura 1.170. 

    • Esempio semplice con una sola condizione (vedi figura precedente):

      Ad esempio, per importare tutti i file di origine, selezionare la seguente impostazione:

      Proprietà Operatore Valore
      Nome del documentoPIACE*

      Significato: "Nome del documento simile a qualcosa".

      Cliccare su Avanti >. [Next>]

    • Esempio complesso con una combinazione di query

      È possibile creare più query facendo clic sull'icona corrispondente:

      • Aggiungere una nuova query indipendente. Grandi quantità di dati possono essere distribuite su più query, per ridurre il carico del sistema PDM

        Vengono importate le parti che soddisfano le condizioni della rispettiva query.

      • Rimuovere query

      • Aggiungere un nuovo gruppo. I gruppi devono contenere almeno due condizioni

        Selezionare AND o OR come collegamento logico tra i singoli elementi del gruppo.

        • E: Tutte le singole condizioni di questo gruppo devono essere soddisfatte.

        • OPPURE: in questo gruppo è sufficiente che sia soddisfatta una sola condizione.

      [Nota]Nota

      Ogni voce (indipendentemente dal fatto che o gruppo ) è considerato un Interrogazione . Parti che condizione della rispettiva interrogazione, Importati.

      L'illustrazione seguente mostra 2 query:

      Figura 1.171. 

      Query n. 1: Tutte le parti con estensione *.sldprt vengono importate. Le condizioni della domanda n. 2 non vengono prese in considerazione.

      Query n. 2: Tutte le parti create tra il 05/10/2017 e il 10/10/2017 vengono importate. La condizione della query 1 non viene presa in considerazione in questo caso. La query 2 importa quindi anche i pezzi con estensione .sldasm in questo esempio.

      [Suggerimento]Suggerimento

      Date anche un'occhiata ai modelli....

      Figura 1.172. 

      Ad esempio, è possibile creare automaticamente x query per interrogare tutti i documenti tra il 1° gennaio e il 1° giugno con incrementi di 30 giorni utilizzando la funzione di adempimento originale (definita dall'utente).

      Figura 1.173. 

      Cliccare su Avanti >. [Next>]

    • Nella colonna Proprietà [Property] è possibile selezionare anche l'opzione CSV nel campo elenco, ad esempio (indipendentemente dal fatto che l'origine dati sia basata su file o su PDM). Questa opzione viene sempre utilizzata in modo appropriato se non viene effettuata alcuna ricerca, ma il cliente fornisce un elenco (CSV) con i pezzi da importare.

      Figura 1.174. 

      Il metodo con cui vengono letti i dati , specificare nel file di configurazione pdmproxies.cfg, nella specifica Blocco PDM. Attivare la chiave appropriata e impostare Selezionare il valore appropriato.

      pdmProxies.cfg

      Figura 1.175. pdmProxies.cfg

  5. Filtri [Filter]

    Figura 1.176. 

    Esistono due modalità di filtro: Escludi [Exclude] e Includi [Include]:

    • Escludi [Exclude] (predefinito)

      Esclusione di tutti i punti attivati

      Nessuna opzione è attivata per impostazione predefinita. Ciò significa che tutti gli attributi vengono importati.

    • Includere [Include]

      Inclusione di tutti i punti attivati

    Il filtro può essere utilizzato sia per filtrare i modelli CADche per filtrare i metadati:

    • Filtrare i modelli CAD

      • Bambini [Children]: può essere utilizzato per includere o escludere le parti di un assieme.

      • Istanze [Instances]

    • Filtrare i metadati:

      • Percorso del documento [Document path]

      • Data di creazione [Creation date]

      • Data di modifica [Modification date]

      • Data di uscita [Release date]

      • ecc.

      [Nota]Nota

      Imetadati vengono visualizzati anche nel PARTdataManager nella tabella degli attributi delle caratteristiche.

      Figura 1.177. 

      Cliccare su Avanti >. [Next>]

  6. Conversione [Conversion]

    Figura 1.178. 

    • Conversione [Conversion]

      • Ingresso [Input]: determinare il tipo di dati di ingresso:

        • CATIA V5

        • Creo Elements Modellazione diretta

        • Creo Parametric

          [Nota]Nota

          Non sono importanti solo le impostazioni di PLM Synchro, ma anche quelle di Creo. Consultare le note alla voce Sezione 2.3.8.6, “Conversioni da Creo a formato STEP” in Amministrazione PARTsolutions - Manuale ".

        • Inventore

        • JT

        • NX

        • SOLIDARIETÀ

        • STL

        • STP

        • Bordo solido

      • Output: selezionare il formato di output desiderato dalla casella di riepilogo.

        • PARTjava (con topologia) [PARTjava (with topology)]

          Per questa opzione è necessaria la licenza PSADDONS*ADVANCEDTOPO. Se questa licenza è disponibile, vengono importate caratteristiche/ informazioni topologiche estese come sfera [Sphere], toro [Torus] e cilindro esteso [Elongated Cylinder]. Le altre caratteristiche come fori [Hole], cilindri [Cylinder], coni [Cone], piani paralleli [Opposite Planes], modelli [Pattern], arrotondamenti [Fillet], ecc. vengono importate con una qualità significativamente superiore.

          Il formato di uscita è STEP.

        • PARTjava

          Vengono scritte solo le caratteristiche standard della topologia.

          Il formato di uscita è STEP.

        • STL:

    • Elenco degli obiettivi [Destination directory]

      Utilizzare Sfoglia ... per selezionare la directory di destinazione.

      [Nota]Nota

      Per i servizi distribuiti, il percorso inserito in Target directory [Destination directory] deve essere accessibile da tutti i computer.

      Per l'esecuzione locale, è meglio lasciare il percorso predefinito.

    Cliccare su Avanti >. [Next>]

  7. Esportazione [Export]

    Figura 1.179. 

    Specificare il nome del catalogo e decidere se generare immagini di anteprima.

    • Genera anteprima [Generate preview]: Se le immagini di anteprima devono essere generate automaticamente, selezionare la casella di controllo.

      Nella pipeline è possibile effettuare regolazioni speciali, se necessario. Sezione 1.2.3, “Servizi distribuiti” Vedere .

    • Nome catalogo [Catalog name]: specificare il catalogo o la directory in cui deve essere effettuata l'esportazione.

      1. Fare clic su Sfoglia ....

        -> Si apre la finestra di dialogo corrispondente.

      2. Selezionare il catalogo o la directory desiderata

      3. Opzionalmente, è possibile creare un nuovo catalogo o una nuova directory.

        Figura 1.180. 

        1. Fare clic su Nuova cartella [New directory].

        2. Inserire il nome [Last name] (interno) e la denominazione [Description] (nome visualizzato in PARTdataManager ).

        3. Confermare con OK.

      4. Confermare con OK.

      Cliccare su Avanti >. [Next>]

  8. Sintesi [Summary]

    Figura 1.181. 

    Verificare nel riepilogo se tutte le impostazioni sono state impostate correttamente.

    Fare clic su Salva [Save] per salvare il riepilogo come file di testo.

  9. Finalizzare [Finish]

    Fare clic su Fine [Finish] per chiudere la procedura guidata e visualizzare la vista del processo con la pipeline in PARTdataCenter.

    Figura 1.182. 

  10. Prima di avviare il processo di sincronizzazione PLM, Assicurati che nel file di configurazione pcadmanager.cfg blocco -> iface.<cadname> -> Chiave Command_0 il percorso del file exe del file Sistema CAD utilizzato.

    Esempio per Inventor

    Figura 1.183. Esempio per Inventor

  11. Ora fai clic sul pulsante Start eseguire il processo PLM Synchro.

    Figura 1.184. 

    Essi può anche mettere in pausa e interrompere il processo in qualsiasi momento e interrompere .

    [Nota]Nota

    Il dashboard fornisce informazioni dettagliate su tutti i processi (completati, annullati, in esecuzione, non riusciti). Sezione 1.2.3.3, “Cruscotto” Vedere .

  12. Risultato

    Aprire PARTdataManager. Il catalogo creato con PLM Synchro è ora visualizzato nella vista parti [Part view] in Struttura [Structure] -> Cataloghi [Catalogs].

    Figura 1.185. 

    Aprire una parte nella vista parti [Part view].

    I metadati sono stati trasferiti nella tabella degli attributi delle caratteristiche.

    Le informazioni corrispondenti sono visualizzate in Informazioni sulla topologia [Topology information].

    Figura 1.186. 

In caso di problemi, si riceveranno le informazioni corrispondenti nella finestra di aggancio della vista messaggi.

Figura 1.187. 

In PARTdataCenter -> Browser catalogo [Catalog view] è possibile aprire una nuova finestra wizard in qualsiasi momento utilizzando il comando del menu contestuale in Workspace -> Processes -> Add PLM process.

Figura 1.188. 

Per un processo esistente, è possibile richiamare la procedura guidata utilizzando PLM Synchro Edit process [Edit PLM Synchro process].

Figura 1.189.