1.4.2.1.1. Nodi individuali

Nell' editor di nodi sul lato destro si trovano i singoli nodi con cui è possibile configurare una "Pipeline nella pipeline".

Una pipeline è composta da input [Input], output [Output] ed elaborazione [Processing].

Figura 1.513. 

  1. Ingresso

    • Fonte topologica [Topology source]: È possibile accedere direttamente ad alcune proprietà topologiche nella finestra di dialogo corrispondente.

      Configurare l' origine della topologia [Topology source]

      Figura 1.514.  Configurare l' origine della topologia [Topology source]

    • Ingresso personalizzato:

      Fare doppio clic sulla voce in corrispondenza di Seleziona nome attributo [Attribute Name Selection] e inserire il nome dell'attributo desiderato nel campo di immissione. Se si conferma con OK, questo viene inserito automaticamente in Elementi selezionati.

      Figura 1.515. 

      L'opzione Mostra vista estesa [Show advanced view] è destinata solo agli esperti.

      [Nota]Nota

      Se si lavora con l'opzione Mostra vista estesa [Show advanced view], purtroppo è necessario apportare una piccola correzione nella V11 SP4:

      Aggiungere una parentesi tonda ai valori degli attributi:

      PWDOMAIN/ProductDTO_1_0::$.Classification[*].AttributeValue[?(@.Name=='NB')].Name

    • Valore costante [Constant Value]:

      Configurare il "Valore costante [Constant Value]".

      Figura 1.516. Configurare il "Valore costante [Constant Value]".

      Un piccolo esempio di utilizzo si trova sotto la voce Condizioni del filtro [Filter condition].

  2. Problema

    • Uscita personalizzata:

      La finestra di dialogo corrisponde a quella di Input definito dall'utente.

    • Attributo di uscita [Attribute Output]:

      Configurare "Attributo di uscita [Attribute Output]".

      Figura 1.517. Configurare "Attributo di uscita [Attribute Output]".

      Impostare la classificazione [Target Classification] e il nome del target [Target Classification]. Le altre impostazioni sono facoltative.

  3. Elaborazione

    • Espressione VBS [VBS Expression]:

      È possibile utilizzare qualsiasi espressione complessa.

      Semplice esempio con l'opzione Elabora valori singoli [Process single values]: (se l'input è costituito da valori "doppi" (ad esempio per "Valore.Numero", non per "Valore.Testo"), è possibile utilizzare questa opzione).

      "Configurare "Espressione VBS [VBS Expression]

      Figura 1.518. "Configurare "Espressione VBS [VBS Expression]

      Elaborare direttamente i dati di input [Process raw input]: In questo caso, l'input sarebbe un contenitore (ad esempio un elenco). (In questo caso, un semplice "+1" non funzionerebbe).

    • Sottostringa [Substring]:

      Nel campo elenco sono presenti le seguenti opzioni:

      • Inizio [Start]

      • Posizione [Position]

      • Prima apparizione [First occurrence]

      • Ultima apparizione [Last occurrence]

      • Fine [End]

      Esempio: la seguente impostazione può essere utilizzata per filtrare un nome di file da una specifica di percorso.

      Configurazione di "Substring [Substring]"

      Figura 1.519. Configurazione di "Substring [Substring]"

    • Dividere [Splitter]:

      Configurazione di "Split [Splitter]

      Figura 1.520. Configurazione di "Split [Splitter]

      Split [Splitter] divide una stringa in singoli elementi utilizzando un separatore.

      Se si desidera elaborare tutti gli elementi di un elenco in un nodo, è necessario attivare l'opzione Output di tutti gli elementi come elenco [Output all items as list], altrimenti è possibile passare un elemento specifico dell'elenco utilizzando l'impostazione della porta:

      Supponendo di avere la stringa "A,B,C,D,E" e di voler passare "D", si dovrà disattivare l'opzione Emetti tutti gli elementi come elenco [Output all items as list], impostare il separatore "," e impostare la porta di origine nel bordo continuo su 3 (indice del valore; 0 = A, 1 = B, ...). (Le virgolette sono utili se il separatore compare anche nel valore (ad esempio, "'A,A','B,B'").

      Figura 1.521. 

    • Sostituire [Replace]:

      Configurare "Sostituire [Replace]"

      Figura 1.522. Configurare "Sostituire [Replace]"

    • Cercatore di min/max [Min/Max Finder]:

      Configurazione di "Min/Max Finder [Min/Max Finder]"

      Figura 1.523. Configurazione di "Min/Max Finder [Min/Max Finder]"

      Esempio: Se, ad esempio, viene letto il valore della topologia "Cilindro interno", esso può contenere diversi valori, il che significa che è possibile utilizzare il valore più grande o più piccolo.

    • Unire/Applicare [Merge/Append]:

      Configurazione di "Merge/Append [Merge/Append]"

      Figura 1.524. Configurazione di "Merge/Append [Merge/Append]"

      È possibile trovare un piccolo esempio di utilizzo in condizioni di filtro [Filter condition].

    • Condizione del filtro [Filter condition]:

      Regola generale: Input[0] = valore per verificare la condizione, Input[1] = valore che viene passato se la condizione è vera

      Configurare la "Condizione del filtro [Filter condition]".

      Figura 1.525. Configurare la "Condizione del filtro [Filter condition]".

      Esempio con la condizione di filtro "Non vuoto [Not empty]"

      Se la condizione del filtro è soddisfatta (cioè il valore sotto l' ingresso definito dall'utente ) non è vuoto, viene passato il valore costante "mm", che viene poi aggiunto al valore numerico dell' ingresso definito dall'utente mediante il nodo Merge/Append.

      Esempio di condizione del filtro

      Figura 1.526. Esempio di condizione del filtro