7.11. Finestra di aggancio "derivazione 2D" - Creazione di viste combinate personalizzate (*.dw)

È possibile estendere le viste di derivazione 2D già disponibili nell'installazione standard con le proprie viste (opzionalmente con diversi formati di carta). È possibile apportare facilmente modifiche in modalità di modifica [Edit mode].

Esempio: 3 viste + isometria nella cornice (JIS) [3 views + isometric drawing in frame (JIS)]

Figura 7.886. Esempio: 3 viste + isometria nella cornice (JIS) [3 views + isometric drawing in frame (JIS)]

Nella finestra di dialogo della derivazione 2D [2D derivation] è possibile selezionare le seguenti viste:

  • Viste standard [Standard views]

    • Anteriore +Z

    • Posteriore -Z

    • Destra +X

    • Sinistra -X

    • Top +Y

    • Fondo -Y

    • Isometrico

    • Vista attuale

  • Vista combinata [Combination views]

    • 3 viste + isometria nella cornice (ANSI) [3 views + isometric drawing in frame (ANSI)]

    • 3 viste + isometria nella cornice (DIN) [3 views + isometric drawing in frame (DIN)]

    • 3 viste + isometria nel telaio (JIS) [3 views + isometric drawing in frame (JIS)]

    • 3 viste + elenco parti nel telaio (ANSI) [3 views + bill of material in frame (ANSI)]

    • 3 viste + elenco parti nel telaio (DIN) [3 views + bill of material in frame (DIN)]

    • 3 Viste in proiezione (UE) [3 projection views (EU)]

    • 3 viste di proiezione (USA) [3 projection views (US)]

    • 6 viste + isometria nel telaio (JIS) [6 views + isometric drawing in frame (JIS)]

    • 6 Visualizzazioni di proiezione (UE) [6 projection views (EU)]

    • 6 viste di proiezione (USA) [6 projection views (US)]

  • Viste personalizzate (libera combinazione di elementi e diversi formati di carta)

Di seguito viene descritto come creare i propri modelli di derivazione 2D (viste).

Suggerimenti

Se si desidera creare un modello completamente nuovo per una vista combinata, è necessario crearlo a livello di file (non tutte le opzioni sono disponibili in modalità di modifica [Edit mode] ).

Il modo più efficace per farlo è utilizzare un modello simile (file .dw) come base e copiarlo. È quindi possibile apportare le modifiche desiderate a livello di file o direttamente nella finestra di aggancio della derivazione 2D [2D derivation] in modalità di modifica [Edit mode].

La struttura dell'aiuto supporta entrambi gli approcci.

Esempio:

traducibile [Translatable]

Ad esempio, se si è in modalità di modifica [Edit mode] e si è aperta la finestra di dialogo Modifica elemento [Edit element], è possibile cercare i termini dei singoli campi di immissione nella guida. Ad esempio, per Traducibile [Translatable].

Figura 7.887. 

Se si modifica il file dw, ad esempio, è possibile cercare i nomi delle singole chiavi.

[ELEMENT_isotitle]
type=text
parent=frame
text=ISO - Ansicht
position_x=287.71
position_y=240.00
position_w=113.83
position_h=10.00
text_size=6
width_factor=0.5
sizeable=false
translateable=true
rotation=horizontal
text_align=center

Le due sezioni seguenti "Nozioni di base" e "Modifica delle viste combinate in modalità di modifica" forniscono una panoramica. I dettagli sui singoli elementi sono riportati nelle sezioni successive.