5.8.2.1.14.6.  Creare file XLIFF con traduzioni / Analizzare file XLIFF con traduzioni

Descrizione:

  • XLIFF(XML Localisation Interchange File Format) è un formato di scambio dati basato su XML e utilizzato per standardizzare i processi di localizzazione.

  • XLIFF esporta un file per ogni lingua tradotta. Ogni file ha una lingua di partenza e una lingua di arrivo.

  • Ogni traduzione ha uno stato di traduzione, che attualmente è "richiede traduzione" o "tradotto" (nella versione 2.1 "iniziale" o "tradotto").

  • Quando si importa in PARTproject, vengono lette solo le traduzioni nello stato "tradotto".

  • La finestra di dialogo corrispondente viene richiamata nel menu contestuale di un progetto/directory selezionato.

Flusso di lavoro:

  1. Esportare i file di traduzione da PARTproject utilizzando il comando del menu contestuale sotto Traduzione [Translation] -> Crea file XLIFF con le traduzioni [Export XLIFF for translation].

    Creare file XLIFF con traduzioni [Export XLIFF for translation]

    Figura 5.155.  Creare file XLIFF con traduzioni [Export XLIFF for translation]

  2. Aprire il file xlf in un editor di traduzione come Poedit.

  3. Eseguire la traduzione e salvare il file.

  4. Importare i file xlf tradotti da PARTproject utilizzando il comando del menu contestuale sotto Traduzione [Translation] -> Analizza file XLIFF con traduzioni [Import XLIFF for translation].

    Utilizzare la funzione solo se i file sono stati esportati con la funzione XLIFF corrispondente. La versione XLIFF viene determinata automaticamente.

    Leggere XLIFF con traduzioni [Read XLIFF with translations]

    Figura 5.156.  Leggere XLIFF con traduzioni [Read XLIFF with translations]

    • Importa solo le traduzioni con lo stato "tradotto" [Only import translations with status "translated"]: Vedere più avanti nella descrizione delle opzioni di esportazione.

Opzioni di impostazione:

Di seguito vengono illustrate le singole opzioni di impostazione della finestra di dialogo Scrivi XLIFF con traduzioni [Write XLIFF with translations].

Scrivere XLIFF con traduzioni [Write XLIFF with translations]

Figura 5.157.  Scrivere XLIFF con traduzioni [Write XLIFF with translations]

  • Elenco delle fonti [Source directory]

    Elenco delle fonti [Source directory]

    Figura 5.158.  Elenco delle fonti [Source directory]

    • Directory: La directory o il progetto selezionati nella selezione del progetto [Project selection] sono già inseriti.

    • Include le directory subordinate [Include subdirectories]: Non attivato per impostazione predefinita

  • Opzioni XLIFF [XLIFF options]:

    Opzioni XLIFF [XLIFF options]

    Figura 5.159.  Opzioni XLIFF [XLIFF options]

    • Esportazione della directory [Export directory]:

      L'esportazione crea più file .xlf (uno per ogni lingua di destinazione).

      Nel menu contestuale del campo di immissione sono disponibili i seguenti segnaposto, con i quali è possibile modificare facoltativamente il percorso impostato.

      • Nome file [File name] -> <nomefile>

      • percorso relativo [relative path] -> <percorsofile>

      • percorso relativo breve [relative path short] -> <percorsofilebreve>

      • Versione [Version] -> <versione

      Figura 5.160. 

      Esempio: <filePathShort> dell'AHP Il cilindro del blocco viene risolto in ahp-blockzylinder-blockzylinder.prj.

    • Nome file [File name]: struttura del nome del file. I segnaposto sono disponibili anche nel menu contestuale del campo di immissione.

      • Nome file [File name] -> <nomefile>

      • percorso relativo breve [relative path short] -> <percorsofilebreve>

      • Lingua di origine -> <srcLang>

      • Lingua di destinazione -> <destLang> : necessario se si esporta più di un file.

      • Version -> <version> : la versione impostata (ad esempio 1.2, 2.0 o 2.1)

      I file XLIFF di solito terminano con .xlf.

      Esempio:

      Nell'esempio seguente, il segnaposto "<percorsofile>" è stato aggiunto alla directory di esportazione [Export directory]. -> Le sottocartelle corrispondenti vengono quindi create automaticamente nella directory di esportazione.

      Il nome dei file xlf è composto dal percorso del file, dalla lingua di destinazione e dalla versione XLIFF.

      Esempio con segnaposto per "Directory di esportazione [Export directory]" e "Nome file [File name]".

      Figura 5.161. Esempio con segnaposto per "Directory di esportazione [Export directory]" e "Nome file [File name]".

    • Versione [Version]:

    • Codifica i tag variabili ($xxx.) [Encode Variable tags (<xxx>)]: Dalla versione 2.0.

      Predefinito: attivato

      Variabili come $NB. sono rappresentate da caratteri jolly di fortuna. Molto utile, in quanto non ci sono errori nei riferimenti a Possono sorgere altre colonne della tabella.

    • Codifica i tag HTML (<xxx>) [Encode HTML tags (<xxx>)]: Dalla versione 2.1.

      Predefinito: attivato

      Simile ai tag variabili Encode ($xxx.) [Encode Variable tags (<xxx>)].

      I tag HTML come <h1><p><br> sono sostituiti da segnaposto.

    • Note per il traduttore [Notes for the translator]: Dalla versione 2.0.

      Predefinito: disattivato

      Vengono scritte informazioni aggiuntive come la fonte della traduzione.

      Figura 5.162. 

    • Scrive l [Write xml:lang] 'attributo xml:lang [Write xml:lang]: nel codice sorgente. Il valore predefinito è disattivato.

  • Lingua di partenza [Source language]

    Lingua di partenza [Source language]

    Figura 5.163.  Lingua di partenza [Source language]

    • È possibile selezionare come lingua di origine qualsiasi lingua visualizzata nella pagina della scheda Traduzione [Translation]. Selezionarla dal campo dell'elenco.

      Figura 5.164. 

      [Importante]Importante

      Per ogni catalogo, il Catalogo creato [Catalog created in the language] deve essere impostato nella lingua [Catalog created in the language] e nella lingua predefinita del catalogo [Default language of catalog]. (XLIFF supporta solo le lingue correttamente etichettate. Se non è disponibile, viene visualizzato un messaggio di errore).

      Figura 5.165. 

    • Forzare gli identificatori interni come lingua di origine [Force internal identifiers as source language]: XLIFF consente di esportare da qualsiasi lingua di origine a qualsiasi lingua di destinazione.

      Questa funzione è compatibile con l'attuale sistema di traduzione solo tramite un workaround. Poiché per l'importazione sono state utilizzate le funzioni CSV esistenti, la lingua di partenza deve essere prima sostituita con la lingua di base. Questa operazione richiede molto tempo, ma è possibile se l'opzione è disattivata. Se è attivata, il testo base viene scritto come metadati per ogni traduzione. Ciò significa che il testo base viene utilizzato durante l'importazione al posto della traduzione vera e propria e non è più necessaria la lunga conversione dalla lingua di partenza alla lingua di base.

      Predefinito: attivato

  • Lingue di destinazione [Target languages]

    Lingue di destinazione [Target languages]

    Figura 5.166.  Lingue di destinazione [Target languages]

    • Attivare le lingue di destinazione desiderate.

    • Scrivere i valori predefiniti come suggerimento di traduzione [Write default values as translation suggestion]:

      Utile se si seleziona "Identificatori interni" come lingua di origine. Tuttavia, la funzionalità può essere utilizzata solo con alcuni editor XLIFF. Non è compatibile con l'opzione Note per il traduttore [Notes for the translator].

      Dalla versione 2.0.

    • Se non è disponibile una traduzione, scrivere [If no translation is available, write]...

      Se non esiste una traduzione per un testo durante l'esportazione, il tag di destinazione può essere configurato qui.

      • Nessuna traduzione [no translation]: non scrivere un tag di destinazione (impostazione predefinita)

      • traduzione vuota [empty translation]: scrivere un tag di destinazione vuoto. (<target></target>)

      • Testo sorgente [Source text]: scrivere il testo sorgente nel tag di destinazione.

      In XLIFF, una traduzione è valida se lo stato della traduzione è "tradotto". Il contenuto del tag di destinazione è di secondaria importanza. Esistono editor XLIFF che ignorano lo stato di traduzione.

  • Limitare le traduzioni [Restrict translations]: Attivare le opzioni desiderate.

    Limitare le traduzioni [Restrict translations]

    Figura 5.167.  Limitare le traduzioni [Restrict translations]

    • Filtro del progetto [Project filter]:

      • Solo progetti visibili [Only visible projects]

    • Tipo di filtro [Type filter]

      • Testo standard [Standard text]

      • Designazione standard [Standard name]

      • Montaggio [Assembly]

      • Modalità [Modes]

      • Definito dall'utente [Custom]

      • Gruppo variabile [Variable group]

      • Valori delle variabili [Variable values]

      • Pagina del prodotto [Product page]

      • Media(Testo) [Media(Text)]

      • Relazione [Relation]

      • Nome della directory [Directory name]

      • Denominazione del catalogo [Catalog name]

      • Media(tabella) [Media(Table)]

      • Descrizione della variabile [Variable description]

      • Modello di classificazione

      • Designazione per l'installazione [Name of installation]

      • Designazione standard [Standard name]

      • Nome della parte [Partname]

      • Media(Html)

      • Note di rilascio [Release notes]

      • Classificazione [Classification]

      • Nome della variabile [Name of variable]

      • Disegno [Drawings]

      • Vista [View]

      • Numero standard [Standard number]

      • Punto di connessione [Connection-Point]

      • Designazione dell'elenco delle parti [BOM name]

      • Valore del progetto [Project value]

    • Stato della traduzione [Translation status]: l'utente può scegliere se esportare solo i testi che non hanno ancora una traduzione o solo i testi già tradotti, il che è utile se le traduzioni devono essere solo adattate, ma non se ne devono aggiungere di nuove.

      • Tutte le traduzioni [All translations] (impostazione predefinita)

      • Solo testi già tradotti [Only already translated texts]

      • Solo le traduzioni mancanti [Only missing translations]